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Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc. Da questi ambienti, esse raggiungono quelli artificiali, come le condotte cittadine e gli impianti idrici degli edifici, i serbatoi, le tubature, le fontane e le piscine, che possono agire da amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana.
Una corretta sorveglianza della legionellosi appare, visto anche il verificarsi di nuovi focolai, sempre più attuale. Eurocontrolli collabora con le aziende nella stesura di un corretto manuale di gestione dei rischi legati alla legionellosi.

Si ricorda che, dal 2005, l’accordo Stato Regioni ha già emanato le linee guida recanti le indicazioni sulla legionellosi per i gestori di strutture turistico-ricettive e termali, anche se il rischio di esposizione alla legionellosi in qualsiasi ambiente di lavoro richiede l’attuazione di tutte le misure di sicurezza appropriate in modo da esercitare la più completa attività di prevenzione e protezione, come previsto dal D.lgs. 81/2008, che classifica la legionella nel gruppo 2 tra gli agenti patogeni.